Il creatore della patch 60fps di alto profilo, Lance McDonald, ha rivelato di aver ricevuto un avviso di abbattimento DMCA da Sony Interactive Entertainment. In un tweet, McDonald ha dichiarato che gli è stato chiesto di rimuovere tutti i collegamenti alla patch che aveva precedentemente condiviso online e ha rispettato la richiesta.
McDonald ha anche condiviso un aneddoto umoristico su una conversazione che ha avuto con l'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida. Durante una riunione, McDonald ha raccontato a Yoshida del suo lavoro su Mods per PlayStation Games, menzionando in particolare la mod 60FPS per Bloodborne, che ha suscitato una risata calorosa di Yoshida.
Bloodborne, sviluppato da Fromsoftware e rilasciato su PS4, ha ottenuto immensi elogi e una base di fan dedicata. Nonostante il suo successo, Sony non ha rilasciato aggiornamenti, remaster o sequel per il gioco, lasciando i fan desiderosi di una patch ufficiale da 60 fps. In assenza di supporto ufficiale, appassionati come McDonald sono intervenuti per migliorare le prestazioni del gioco.
I recenti progressi nell'emulazione di PS4 hanno permesso ai fan di sperimentare Bloodborne a 60 fps su PC, grazie a scoperte come l'emulatore Shadps4 evidenziato da Digital Foundry. Questo sviluppo potrebbe aver spinto la risposta aggressiva di Sony, sebbene la richiesta di commento di IGN da parte di Sony rimane senza risposta.
In un'intervista con un tipo di gioco divertente, Shuhei Yoshida ha condiviso la sua teoria sul perché Bloodborne è rimasto intatto. Ha suggerito che il regista di Fromsoftware, Hidetaka Miyazaki, sia protettivo del gioco e non vuole che nessun altro ci lavoresse, nonostante sia troppo impegnato. Yoshida ha ipotizzato che il team PlayStation rispetti i desideri di Miyazaki, che potrebbero spiegare la mancanza di aggiornamenti.
Nonostante la dormienza del gioco quasi un decennio dopo la sua uscita, potrebbe esserci un barlume di speranza. Nelle interviste, Miyazaki ha riconosciuto che Bloodborne potrebbe beneficiare di essere disponibile su hardware più moderno, anche se spesso devia domande dirette sul futuro del gioco, citando che da Software non possiede l'IP.